La molho a vinagrete è un tipo di salsa tipica della cucina brasiliana, preparata con cipolla, pomodoro e pepe tritati, aceto, olio d’oliva e sale comunemente usata per accompagnare il barbecue (il famosissimo churrasco) e gli acarajé (tortelli fritti di fagioli).
La salsa molho non deve essere conservata a lungo prima di essere servita, poiché le verdure tendono ad appassire.
È simile al pico de gallo e al pebre, salse piccanti con ingredienti simili, tipici rispettivamente del Messico e del Cile.
Ingredienti
3 pomodori datterini maturi
1 cipolla piccola
una piccola manciata di prezzemolo a foglia piatta
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
3 cucchiai di olio d’oliva leggero
sale marino
Pepe nero appena macinato
La ricetta
Tagliate a metà i pomodori, eliminate i semi con un cucchiaino, tritateli e metteteli in una ciotola capiente. Tritare la cipolla a circa la stessa dimensione dei pomodori e aggiungerla alla ciotola.
Tritate finemente le foglie di prezzemolo e aggiungetele alla ciotola.
Sbatti l’aceto, l’olio e un pizzico di sale e di pepe per fare un condimento.
Cospargere con il composto di pomodoro e mescolare bene. Versare in una ciotola singola grande o piccola per servire.
Il churrasco
Come dicevamo la morte sua è con il churrasco. In Brasile, churrasco è il termine usato per identificare il barbecue (simile all’asado argentino e uruguaiano) originario del Brasile meridionale. La scoperta del churrasco è attribuita alla comunità indigena che abitava le coste del Sud, Centro e Nord America.
Si utilizzano una varietà di carni, maiale, salsiccia e pollo che possono essere cotti su una “churrasqueira” appositamente costruita – una griglia per barbecue, spesso con supporti per spiedi o spiedini.
La carne viene dunque cotta su grossi spiedini di metallo o di legno appoggiati su un supporto oppure conficcati nel terreno e arrostita con la brace della carbonella (si può utilizzare anche la legna, soprattutto nello Stato del Rio Grande do Sul).